Home staging come strategia di web marketing per il turismo

Negli ultimi anni si sente parlare spesso di home staging come tecnica per la valorizzazione degli spazi immobiliari per migliorarne l’immagine. E se negli Stati Uniti il mercato immobiliare sembra non poterne farne a meno da oltre 30 anni, in Italia la figura dell’home stager ha iniziato a diffondersi solo da poco tempo. Eppure i dati sembrano parlare chiaro, con l’home staging una casa si vende in un terzo del tempo e si ottengono risultati migliori anche con gli affitti brevi.

La prima impressione è quella che conta

Ti abbiamo già parlato dell’importanza della fotografia nei siti web per strutture ricettive dove si è sottolineata la necessità di investire in un servizio fotografico professionale e puntare su foto emozionali per dare visibilità alla tua struttura, riuscire ad attirare l’attenzione dei navigatori e convertire le visite in prenotazioni.

Abbiamo anche capito che, sia offline che online, la prima impressione è quella conta e che con interventi studiati ad hoc in base al target di riferimento, si riesce a migliorare la percezione della struttura ricettiva e ottenere un maggior ritorno sull’investimento (ROI). A volte sono sufficienti piccole modifiche: si può lavorare con i colori pantone e combinare attentamente le tonalità delle pareti, cambiare i copriletti o il tendaggio, la disposizione dei mobili o aggiungere di bei cuscini.

In questo modo, quando l’utente clicca su un sito con immagini d’impatto viene colpito a livello emozionale e “rischia” di innamorarsi a prima vista.

HomeStaging per targetNon creare false aspettative

Chi progetta siti web per strutture ricettive, ma anche i fotografi professionisti e home stager, sanno bene che per guadagnarsi una buona reputazione online, le fotografie devono sempre rispecchiare la realtà: non bisogna creare false aspettative ed è necessario essere sempre trasparenti nella comunicazione sul web per non rischiare recensioni negative sulle OTA (Online Travel Agencies) e su TripAdvisor.

L’immagine fa la differenza

Home Staging prima-dopoIn un mercato dove i viaggiatori prenotano sul tuo sito web, su portali come Airbnb, Booking, ma anche su Facebook, la concorrenza è sempre più alta.

Per promuoversi in modo efficace, home staging e turismo dovrebbero camminare insieme, di pari passo. Pensiamo per esempio agli hotel che nell’ultimo decennio hanno visto aumentare il numero di B&B e Case Vacanze, per loro è nata la necessità di differenziarsi, non solo nell’allestimento delle camere, ma anche creando un’esperienza positiva a 360 gradi per il potenziale ospite che già da casa ha iniziato la fase del sogno e desidera organizzare la sua vacanza.

Perciò valuta attentamente se l’home staging può essere un'efficace strategia di marketing per il tuo hotel. A volte bastano piccoli interventi alla tua struttura ricettiva e un ottimo servizio fotografico per migliorare la tua Brand Reputation, e le prenotazioni sul web saranno un successo!

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Maria Pia Cossu

Mi piace scrivere, leggere, creare e fotografare. Blogger, web designer, social media addicted.

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